A.N.AC. pubblica i dati sul whistleblowing

Lo scorso 8 febbraio l'Autorità Nazionale Anticorruzione ha pubblicato i dati sull'andamento delle segnalazioni di illeciti , ad un anno esatto dall'introduzione del software in open source. Sono 607 le segnalazioni di condotte illecite pervenute attraverso il sistema informatico Whistleblowing di ANAC, software per la gestione delle segnalazioni dell'Autorità anticorruzione, realizzato per l'acquisizione e la gestione delle segnalazioni di illeciti da parte dei pubblici dipendenti nel rispetto delle garanzie di riservatezza previste dalla normativa. Tra queste, 63 sono state trasmesse alle Procure...

Leggi di più...

La tutela “di chi fischia”: il whistleblowing in seminario

Venerdì 8 febbraio si terrà a Terni il seminario “Lo strumento del whistleblowing" A poco più di un anno dall’applicazione della legge 179 del 30 novembre 2017 in materia di segnalazioni di attività illecite nel luogo di lavoro (pubblico e privato), il whistleblowing ha lo scopo di tutelare i lavoratori che decidono di denunciare illeciti nell’ambito del rapporto di lavoro. Nella pubblica amministrazione il testo prevede che l’autore della segnalazione che denuncia presso il responsabile della prevenzione dell’Ente – ANAC o autorità...

Leggi di più...

Corruzione: il fenomeno del “Whistleblowing” e i dati in Italia

In Italia, il quadro della lotta alla corruzione è diviso a metà: da una parte l’enorme apparato normativo, dall’altra la sua applicazione pratica e il lavoro che le istituzioni e il Governo fanno per cercare di reprimere questo fenomeno. Alcune risposte arrivano dalla pubblicazione del nuovo report “Agenda anticorruzione 2017- L’impegno dell’Italia nella lotta alla corruzione” presentato a Roma lo scorso 10 ottobre da Trasparency International Italia con l’obiettivo di studiare e valutare le leggi, i regolamenti e le prassi...

Leggi di più...

Responsabilità nei gruppi di imprese – Cassazione (Sezione penale II – Sentenza n. 52316/2016)

La sentenza in oggetto è di estremo interesse per la responsabilità da Decreto legislativo 231 del 2001 per gli enti che appartengono a “gruppi di imprese”. Il riferimento è una pronuncia per Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (art. 640-bis c.p. – reato presupposto previsto dal Decreto legislativo 231 del 2001) in carico a un ente appartenente ad un gruppo di imprese. La sentenza chiarisce che la “capogruppo” o l’azienda controllante può essere chiamata in causa se: il soggetto che...

Leggi di più...

Sentenza Cassazione (3 novembre 2016, n. 47174) in materia di truffa e malversazione

La Corte di Cassazione ha comunicato che lo scorso 23 febbraio 2017 le Sezioni Unite hanno affrontato la questione posta dalla VI Sezione Penale in merito alla configurabilità del concorso tra i reati di “Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche” (art. 640-bis c.p.) e di “Malversazione a danno dello Stato” (art. 316-bis c.p.). In particolare è stato analizzato il caso di perseguibilità sia per il reato di truffa che per quello di malversazione, di chi, ottenuta illecitamente un’erogazione pubblica...

Leggi di più...